Frutta e Verdura

FRUTTA E VERDURA

 I vegetali sono sempre stati non solo la fonte più importante di nutrimento per gli uomini, ma anche i principali medicinali con i quali curare le malattie. Già Ippocrate, illustre medico greco, diceva: «Il cibo sia la tua medicina e la tua medicina sia il cibo». L’uso eccessivo e talvolta inopportuno dei farmaci determina spesso una ulteriore patologia (patologia iatrogena, cioè provocata dalla stessa cura) che si aggiunge al disturbo preesistente.

L’azione terapeutica dei vegetali è vasta, come in erboristeria, anche nella trofoterapia (terapia con il cibo) è l’intero ortaggio o il frutto a esercitare un effetto positivo sull’organismo. Sarà quindi dal consumo quotidiano e abbondante di frutta e verdura che noi troveremo beneficio.

 Il succo di frutta e verdura (non quello prodotto industrialmente, ma ottenuto in casa con una centrifuga), essendo un alimento liquido e povero di fibre grezze può essere utile in alcuni casi: per iniziare lo svezzamento del bambino, per persone che si sottopongono a regimi dietetici particolari, per chi soffre di malattie come colite e gastrite, quando è necessario per motivi terapeutici aumentare il consumo di particolari vegetali (carote, verze, mele), aumento che sarebbe incompatibile con una digestione rapida e senza sforzo. Negli altri casi è bene che frutta e verdura vengano mangiate “integrali”, ben masticate e insalivate.

 È importante che frutta e verdura siano di provenienza biologica. Il loro consumo a scopo terapeutico deve essere fatto con l’aiuto del medico competente. Eccessi o carenze, infatti, potrebbero essere all’origine di ulteriori disturbi.

ALCUNE IMPORTANTI AVVERTENZE

• Evitate il consumo di frutta e verdura fuori stagione: la maturazione avviene nel periodo dell’anno durante il quale il nostro organismo è in grado di trarre il massimo vantaggio dal loro consumo e inoltre le piante selezionate e fortemente stimolate nel loro ciclo vegetativo perché producano anche in periodi normalmente dedicati al riposo biologico sono più deboli, più facilmente preda di parassiti e quindi sottoposte a frequenti trattamenti disinfestanti;

• evitate cotture inopportune: l’azione del calore altera infatti la composizione dei vegetali, riducendo o eliminando del tutto vitamine e sali minerali; anche gli enzimi e la flora batterica saranno inattivati;

• evitate manipolazioni profonde, come affettare, grattugiare, spremere molto tempo prima del consumo. L’ossigeno e la luce sono infatti due potenti agenti ossidanti, in grado cioè di rendere inattive sostanze come le vitamine;

• consumate la frutta da sola, lontano dai pasti, possibilmente all’inizio del pasto;

• consumate le verdure crude a inizio pasto