La dieta vegetariana proteggerebbe il cuore

Oxford, 31 gennaio 2013 – Il rischio di morte o di ospedalizzazione per una patologia cardiaca e’ piu’ basso del trentadue per cento tra i vegetariani rispetto alle persone che mangiano carne e pesce secondo un nuovo studio dell’Universita’ di Oxford. La ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Nutrition suggerisce che la dieta vegetariana puo’ significativamente ridurre il pericolo di subire un attacco cardiaco o di ammalarsi di patologie al cuore. “La maggior parte dei benefici della dieta vegetariana sulla salute e’ causata dagli effetti sul colesterolo e sulla pressione sanguigna” ha spiegato Francesca Crowe, autrice dello studio.
“Cio’ dimostra che la dieta vegetariana contribuisce in maniera determinante alla riduzione di fattori di rischio importanti per la salute del cuore e possiede un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie cardiache” ha precisato la Crowe, ricercatrice della Cancer Epidemiology Unit ad Oxford. Lo studio e’ il piu’ grande mai effettuato nel Regno Unito ad indagare gli effetti sul cuore della dieta vegetariana e non.
L’indagine ha coinvolto oltre 45 mila volontari che hanno partecipato allo European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition (EPIC)-Oxford study. Dai risultati e’ emerso che i vegetariani riducono il rischio di morire o di ammalarsi di patologie cardiache del trentadue per cento rispetto ai non vegetariani. (AGI) .